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L’Innovation Festival ha proclamato i suoi vincitori ma il percorso per i Champions non è ancora terminato. Il 13 gennaio scorso si è tenuto un corso formativo sui temi identitari del Credito Cooperativo. Un’occasione per far conoscere i principi fondanti delle BCC e comprenderne l’impatto positivo sulle comunità. Partendo dalla nascita della prima Cassa Rurale italiana a Loreggia nel 1883, passando per l’art. 45 della Costituzione fino ad arrivare alla riforma generale con il D.Lgs. 220/2002, il corso ha messo in luce come i valori, spesso dati per scontati, siano invece una leva strategica per affrontare le sfide del presente e del futuro. Nel panorama economico-finanziario italiano, il credito cooperativo rappresenta una realtà unica e distintiva. Le sue radici affondano in una tradizione fatta di solidarietà, mutualismo e radicamento territoriale, valori che ancora oggi ne costituiscono l'essenza. Scopriamo insieme quali sono!
La centralità della persona: questo principio guida si traduce nell’impegno a sostenere i soci e le comunità locali non solo attraverso servizi finanziari, ma anche con iniziative sociali e culturali. Le BCC non sono orientate al profitto fine a sé stesso, ma alla creazione di un valore condiviso e alla costruzione di un bene comune.
Il radicamento territoriale: le BCC nascono e operano in stretta connessione con il territorio. Conoscere le esigenze locali e contribuire al loro sviluppo è una missione primaria. Questo legame profondo permette di finanziare progetti che rispecchiano le specificità e i bisogni delle comunità, promuovendo una crescita sostenibile.
Mutualità e Cooperazione: il modello cooperativo si basa sulla partecipazione attiva dei soci, che non sono semplici clienti ma parte integrante della banca. I principi di mutualità e cooperazione si riflettono nelle scelte strategiche: ogni decisione è orientata al beneficio comune, con una particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione e alle imprese emergenti.
Sostenibilità: Il credito cooperativo è profondamente allineato con i valori della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Le BCC sono impegnate a promuovere iniziative in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030, sostenendo progetti green, startup innovative e interventi a tutela del territorio. Solo l’articolo 2 dello Statuto delle BCC intercetta almeno sei dei goals presenti nell’Agenda: 1 “Sconfiggere la povertà”, 3 “Salute e benessere”, 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica”, 10 “Ridurre le disuguaglianze”, 12 “Consumo e produzione responsabili”, 13 “Lotta contro il cambiamento climatico”.
Inclusione e Innovazione: il credito cooperativo si distingue per il suo impegno nell'inclusione finanziaria, offrendo opportunità anche a chi è tradizionalmente escluso dai circuiti bancari. Allo stesso tempo, le BCC stanno investendo nell’innovazione, integrando tecnologie digitali nei servizi per garantire efficienza e accessibilità senza perdere di vista il rapporto umano.
I temi identitari del credito cooperativo sono valori che si concretizzano ogni giorno nelle azioni delle BCC. In un’epoca in cui il sistema finanziario è spesso percepito come distante e impersonale, il credito cooperativo rappresenta un modello alternativo, vicino alle persone e ai territori.
Questi valori trovano un’ulteriore espressione nell’Innovation Festival che celebra l’innovazione come strumento per rafforzare la sostenibilità e il legame con il territorio. Durante il festival, startup e idee innovative vengono messe in luce, offrendo una chiara dimostrazione di come il credito cooperativo sappia coniugare la propria identità tradizionale con la capacità di guardare al futuro. Ripartire dai propri valori per sostenere l’innovazione è la strada che le BCC continuano a percorrere, contribuendo a costruire un esempio di sviluppo inclusivo, sostenibile e orientato al bene comune.