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Abbiamo intervistato i team di tutte le idee premiate al Festival Day. Durante il loro percorso di incubazione e accelerazione abbiamo indagato sensazioni, sviluppi fatti e prospettive nelle menti dei nostri vincitori.
Siamo partiti da Arzanya, realtà veneziana, promossa da Banca delle Terre Venete con l’obiettivo di far evolvere il mercato farmaceutico, seguita dai partner SeiVentures e LazioInnova
Qual è la situazione attuale in Arzanya?
Attualmente stiamo cercando di entrare in contatto con i potenziali clienti: principalmente tramite contatti diretti ma anche attraverso la partecipazione a convegni e conferenze del settore; si tratta di occasioni fondamentali per avere la possibilità di far conoscere la nostra tecnologia e il nostro lavoro. Allo stesso tempo siamo alla ricerca di fondi e investitori per poter consolidare la startup da poco costituita e iniziare così a guadagnare indipendenza. Anche per questo siamo alla ricerca continua di bandi e progetti di possibile interesse per la nostra startup innovativa.
Quali sono i principali sviluppi ottenuti e quali le attività in corso all'interno della vostra azienda?
Per poter iniziare a firmare contratti di lavoro e divulgare la tecnologia alla base di Arzanya, ci stiamo al momento focalizzando sulle fasi finali del deposito di un brevetto che tuteli la proprietà intellettuale, che è alla base del core business dell’azienda. Stiamo inoltre lavorando per riuscire ad ultimare e successivamente pubblicare dei lavori scientifici che vedono coinvolta la tecnologia di Arzanya ed i risultati da essa ottenuti. Il modo migliore per divulgare e dare visibilità alla nostra piattaforma.
Quali sono le sfide che vi vedono protagonisti arrivati a questo punto del percorso di incubazione ed accelerazione?
Il nostro percorso ci sta permettendo di seguire degli incontri di mentorship propedeutici ad affinare gli strumenti che permetteranno alla nostra startup di entrare nel mondo del mercato. Contemporaneamente questi incontri saranno fondamentali al fine di preparare un ulteriore pitch adatto al colloquio con degli Investor, come previsto per la fase finale dell’Innovation Festival. Un’opportunità, importante, in quanto avremo l’occasione di trasmettere tutte le potenzialità della piattaforma biotecnologica di Arzanya ad un settore di per sé innovativo e ancora poco presente nel panorama italiano.
Che emozioni avete vissuto durante il giorno della premiazione "Festival Day"? Quali aspettative e prospettive avete per il futuro?
Il Festival Day è stato per Arzanya la porta d’ingresso ad un mondo di persone ed enti che promuovono innovazione e sviluppo a livello nazionale. Questo ci ha portato un sincero entusiasmo per aver avuto la possibilità di mostrare ad una giuria di esperti e ad una ampia platea la nostra idea di impresa ed avere feedback positivo su di essa. Inoltre, siamo davvero lieti e grati per l'opportunità di poter crescere ulteriormente attraverso questo percorso dedicato di incubazione e accelerazione previsto in seguito alla selezione del Festival Day.?Riteniamo che sia fondamentale che un gruppo bancario importante, sia a livello nazionale che locale, sia sensibile anche a temi come il mondo della ricerca e dello sviluppo in ambito biofarmaceutico.
La nostra prospettiva per il futuro è di focalizzarci nella ricerca e nella fidelizzazione di clienti ed investitori, in modo tale da portare definitivamente la nostra tecnologia dal mondo della ricerca a quello dell’impresa.
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