Novità

Tante idee, tanti obiettivi, un solo futuro.

Abbiamo già analizzato i primi 6 goal dell’Agenda 2030: sconfiggere la povertà, sconfiggere la fame, raggiungere salute e benessere, un’istruzione di qualità, una totale parità di genere e infine acqua pulita e accessibile a tutti.

Obiettivi che rimarcano aspetti spesso dati troppo per scontati nella nostra quotidianità ma per i quali è necessario combattere tutti. Per questo l’edizione 2023 del BCC Innovation Festival ha scelto di mettere come requisito fondamentale di ogni candidato il partecipare con la propria idea al raggiungimento dei goal dell’Agenda ONU 2030.

Ora che i candidati hanno affrontato le prime prove è il momento di scoprire su quali fronti i 19 Champions scenderanno in campo per l’Agenda 2030.

Avendo già analizzato i primi 6 goal andiamo a scoprire quali Champions contribuiranno al loro raggiungimento:

Iniziamo con DiabAngel, Champion promosso da BCC Venezia Giulia, che sogna di donare una vita normale a chi soffre di diabete, attraverso un sistema integrato che fornisce ai pazienti strumenti per monitorare la propria situazione, segnalando una cattiva gestione e consigliando come migliorarla in autonomia. L’obiettivo non può che essere quindi il 3: Salute e benessere.Lo stesso obiettivo è stato scelto da Arzanya, promosso da Banca delle Terre Venete, che si pone l’obiettivo di rispondere alle esigenze farmaceutiche, sviluppando in maniera rapida e sostenibile biofarmaci di ultima generazione per la terapia di precisione.

Ben tre idee invece hanno scelto di lavorare al raggiungimento dell’obiettivo 4:Istruzione di qualità.
Stesso obiettivo ma diversi modi di raggiungerlo: Facolty , promosso da BCC Campania Centro, ha scelto di aiutare gli studenti lavoratori (e non solo) con un’app che permetta l’accesso a riassunti e libri di testo tramite dei podcast in una piattaforma autoalimentata dagli stessi studenti; in modo simile Bank Station, promosso da EmilBanca, vuole combattere l’analfabetismo finanziario producendo e distribuendo materiale didattico di settore, grazie al lavoro di ex professionisti dell’investment banking e della consulenza.
Ma l’istruzione è anche arte e artigianato, per questo Vela e Legno, promosso da BCC Ravennate Forlinese Imolese,  ha scelto di tramandare il sapere e le tradizioni che sono dietro alla creazione delle imbarcazioni a vela e della lavorazione del legno in generale con l’obiettivo di creare una nuova classe di giovani artigiani che portino avanti tecniche e sapere di questo settore che rischia altrimenti di sparire.

Questi erano i Champions che hanno scelto di lavorare per gli obiettivi che avevamo già approfondito insieme. Continuate a seguirci per scoprire tutti gli obiettivi dell’agenda 2030, quali idee i Champions hanno pensato per aiutarci a raggiungerli.. e appuntamento il 12 giugno a Roma per il confornto con la Giuria di esperti!